Lettera per lettera Ho iniziato a leggere che avevo, credo, 5 anni, o 6, non ricordo bene, ma di sicuro sapevo distinguere le parole, anche se leggevo più che altro unendo le lettere, e additandole una a una, prendendomi il tempo necessario, ché in famiglia erano sempre tutti al lavoro, e io a casa, da solo, e non c'erano altro che libri e libri e sempre io solo e i libri e nessuno mai che me li leggesse, quei libri, tanto che decisi di cominciare da solo, per passare il tempo, tutto quel tempo, io e i libri, sempre soli insieme, ché per non odiarci, ci infilammo uno dentro l'altro, come una nuova famiglia, la mia nuova famiglia adottiva, visto che passavo con loro assai più tempo di quanto ne passassi con quella per così dire di sangue, ché l'unica cosa buona che aveva fatto, forse, per me, a pensarci bene, era proprio lasciarmi sempre solo, e farmi vivere in mezzo ai libri, così da imparare a leggere, e da decidere di farmi adottare dal mondo di storie che additavo, lettera per lettera, a 5 anni.